Poesie rifiutate, disperse, postume, inedite

Circa 250 componimenti, prima sconosciuti, sono raccolti in questo volume. Poesie che sono eco dei racconti dei nonni, della tradizione, dell'infanzia.
E non si pensi che siano state scartate perché non ritenute degne: semplicemente, erano più intime e private, non adatte, forse, ad essere dispensate al pubblico dell'epoca proprio per il loro tratteggiare di affetti e di stati d'animo più personali.
Il lato più amabile di Giacomo Zanella, nel corso di un tirocinio poetico a scuola, messe, eventi clericali, che dipinge l'atmosfera di un monto da lui interpretato e da lui rispecchiato.